Immagini del paese
Statistiche
Tot. visite contenuti : 10140145Notizie del giorno
|
XXV Aprile, Festa della Liberazione |
![]() |
![]() |
![]() |
Lunedì 25 Aprile 2022 00:00 | |
Le sollevazioni popolari nelle grandi città del Nord Italia e la loro liberazione dai nazi-fascisti, prima dell’arrivo delle truppe anglo-americane, al canto di “Bella ciao” di Carlo Patatu
Perché proprio il 25 Aprile? Perché in quel giorno del 1945 il CLNAI (Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia), che aveva sede a Milano ed era presieduto da Alfredo Pizzoni, Luigi Longo, Emilio Sereni, Sandro Pertini e Leo Valiani, invitò a insorgere le città del Nord occupate dai nazisti e ancora governate dai fascisti. Tant’è vero che, entro la fine di quel mese di Aprile, l’Italia Settentrionale si liberò ancor prima dell’arrivo delle truppe alleate.
Il nostro pensiero vola pure in terra d’Ucraina, dove, da circa due mesi, quel popolo conduce una resistenza tanto incredibile quanto disperata contro i russi invasori. Una lotta impari che lascia ben poche speranze a un impossibile successo, data la disparità enorme delle forze in campo. Nella circostanza, ci pare doveroso ricordare le migliaia d’italiani caduti nei cinque anni della Seconda Guerra Mondiale o deceduti nei campi di sterminio e di prigionia. In particolare, ricordiamo i nostri fratelli chiaramontesi che, partiti in guerra nei primi anni Quaranta del Novecento, sacrificarono la propria vita per la conquista della Democrazia e della Pace di cui noi oggi beneficiamo. Essi sono: Morti in combattimento nella 2a Guerra Mondiale - 1940.45 Appuntato Finanziere Giovanni Antonio Brunu Appuntato Carabiniere Giovanni Piga Carabiniere Giommaria Pulina Morti in campo di prigionia in Russia nella 2a Guerra Mondiale - 1940.45: Caporale Antonio Pinna Morti nei lager nazisti durante la 2a Guerra Mondiale - 1940.45: Finanziere Giovanni Gavino Tolis, Medaglia d’Oro al valore Civile Dispersi nella 2a Guerra Mondiale - 1940.45: Soldato Sebastiano Brundu Soldato Francesco Budroni Soldato Nicolò Murru Soldato Francesco Nela Soldato Stefano Solinas Morti per ferite riportate in combattimento nella 2a Guerra Mondiale - 1940.45: Soldato Giovannino Cossiga Finanziere Antonio Lumbardu Carabiniere Amelio Serra
BELLA CIAO
Una mattina mi son svegliato, O partigiano, portami via, E se io muoio da partigiano, E seppellire lassù in montagna, E le genti che passeranno «È questo il fiore del partigiano», |